Yoga Prenatale

Lo Yoga Prenatale è adatto a tutte le donne in dolce attesa ed è una pratica sicura e ricca di effetti positivi sia per le future mamme che per i loro bambini.

Praticare yoga durante la gravidanza può ridurre i sintomi che spesso accompagnano la gravidanza come la stanchezza, i dolori a livello lombare (sia in zona pubica che coccigea), i dolori al nervo sciatico e/o al piriforme, la nausea, la costipazione, l’edema alle gambe e ai piedi, la cefalea e la fatica a respirare e inoltre può aumentare la forza, la flessibilità e la resistenza muscolare, utili per il travaglio e il parto. Lo yoga aiuta anche a ridurre ansia e stress, aiuta ad affrontare le paure, a calmare il corpo e la mente e a ritrovare l’equilibrio, sia fisico che mentale.

Le mie lezioni durano da 60 a 75 minuti e dopo un momento di centratura attraverso la respirazione e qualche dolce movimento per risvegliare il corpo, si sviluppa una sezione di Hatha Yoga in cui si praticano gli asana, con focus diverso a seconda della lezione. Durante tutta la pratica ci sono momenti dedicati alla respirazione e alla fine si chiude la lezione con un lungo rilassamento guidato. In ogni momento è possibile usare i supporti come cuscini, blocchi, cinture, sedie e coperte, sia per mantenere le posizioni comodamente e più a lungo che per facilitare le transizioni da una posizione all’altra.

Per concludere, nello yoga prenatale:

  • si lavora a livello fisico non solo aumentando forza, flessibilità e resistenza, ma si imparano anche le posizioni che si possono assumere durante il travaglio e il parto (per gestire le contrazioni e affrontare al meglio la fase espulsiva);
  • si lavora con i muscoli del pavimento pelvico e con il perineo migliorandone la tonicità e preparandoli al parto, contrastando il progressivo indebolimento della sua struttura (normale durante la gravidanza);
  • si imparano diverse tecniche di pranayama, da utilizzare sia durante il travaglio e il parto che durante tutta la gravidanza e il post parto: saranno valide alleate anche nei momenti di ansia e stress, di fatica e paura;
  • si apprende il “canto delle vocali” come tecnica di interiorizzazione e metodo di controllo e sopportazione del dolore durante travaglio e parto;
  • si prende del tempo solo per sé stesse e il/la propri* bambin*, portando l’attenzione alle sensazioni, ai pensieri e alle emozioni e raggiungendo, soprattutto durante il rilassamento, uno stato di calma interiore e auto-consapevolezza.

Nella sezione Collaborazioni troverete indicate alcune figure professionali che possono supportarvi e seguirvi sia durante la gravidanza che durante il post parto.